Questa mattina, Nordcom con il suo Presidente Fabrizio Garavaglia, ha partecipato a Roma, presso la Sala Spazio Europa della Rappresentanza Italiana Commissione EU,  all’evento di lancio del “Transport Poverty Lab – Osservatorio sulla Povertà dei Trasporti”, un’iniziativa promossa dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e dalla Fondazione Transform Transport, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il Transport Poverty Lab nasce con l’obiettivo di colmare il deficit di conoscenza e attenzione sulla povertà dei trasporti, un fenomeno ancora sottovalutato rispetto ad altre forme di vulnerabilità sociale, alla luce anche degli impegni legati alla transizione ecologica che ci attendono nel prossimo futuro.

In particolare, il contributo portato da Nordcom alla discussione, cui hanno preso parte esperti, professionisti e stakeholders del settore si è incentrato su come le tecnologie, ovvero, le ‘Digital Solutions’ in cui la nostra Azienda è impegnata quotidianamente, possono essere di servizio alla vulnerabilità.

 

Mai come oggi, infatti,  occorrono soluzioni in grado di sviluppare una mobilità efficiente, sicura e sostenibile. Un percorso ancora in divenire per il nostro Paese che, gioco forza, penalizza soprattutto le fasce più fragili della popolazione. Pertanto, nell’ambito del workshop “Considerare, Comprendere, Contrastare la povertà dei trasporti: esperienze a confronto”   Nordcom ha portato una serie di ‘case history’ di successo, che possono rappresentare un tassello prezioso nella costruzione di un modello di mobilità sostenibile.

Abbiamo colto, con entusiasmo ed orgoglio la possibilità di essere parte attiva all’interno di questa piattaforma di confronto e collaborazione.  Da sempre, infatti, siamo convinti che il “fare rete” tanto più rispetto ad argomenti di tale rilevanza ed attualità, costituisca il vero “valore aggiunto” per arrivare a centrare nuovi traguardi.

Non ultimo,  la “vocazione” di Nordcom, volta a declinare concretamente il concetto di responsabilità sociale d’impresa, si coniuga appieno  con la stimolante sfida lanciata dal Transport Poverty : ossia, creare un ecosistema di attori capaci di incidere in maniera concreta e misurabile sulla riduzione delle disuguaglianze legate alla transizione green della mobilità.

Nordcom intende essere protagonista affinché questo cambiamento epocale avvenga in modo inclusivo e, soprattutto, abbattendo ogni tipo di barriera.